CENERE
Non ho più pagine, parole o sillabe
per raccontarvi la storia di un uomo che
non ha più lacrime, è troppo fragile,
non riesce a vivere, non riesce a ridere.
Tutti i suoi sogni ormai non si realizzano,
come gli amici di te poi si scordano.
Cammina sempre ma in fondo all’anima;
ha paura di morire in questa realtà.
Non ho più pagine, parole o sillabe
per raccontarvi la storia di un uomo che
continua a correre, non vuole cedere,
pensa a rinascere senza soccombere.
Tutte le notti lui prega con gli angeli
ma le preghiere rimangono deboli,
deve resistere, deve combattere,
deve lottare ma… è già tutto cenere!
Le notti cambiano ma non si arrendono,
non si fermano al primo ostacolo.
Continua a correre, sempre impassibile;
per sopravvivere nulla è impossibile!
Perché è rimasto ferito da un orgoglio che
come una bomba esplode dentro di te.
Perdona sempre ma non si dimentica
di chi gli ha dato e gli ha tolto la libertà.
Le menti cambiano e al fronte si arrendono;
la vita stessa ti mette in pericolo;
non riesce a piangere, a sopravvivere,
davanti a questa giustizia invisibile.
Tutte le notti lui prega con gli angeli
ma le preghiere rimangono deboli;
deve resistere, deve combattere,
deve lottare ma e già tutto cenere!
Non ho più pagine, parole o sillabe,
per raccontarvi la storia di un uomo che,
non ha un futuro ormai ma vuole vivere,
vivere in pace e imparare a combattere.
Tutte le ore pensa soltanto a fingere
perché c’è un figlio, un amore da crescere.
Non puoi mollare ormai, devi resistere,
devi lottare… non è tutto cenere!
Devi lottare … Non è tutto cenere!